Le 5 libertà degli animali

Le 5 libertà degli animali

Le 5 libertà degli animali: cosa sono?

Il benessere animale è un tema oggi centrale all’interno degli allevamenti. Si tratta di un concetto che si lega alla qualità della vita degli animali stessi, considerandone sia le loro esigenze fisiologiche che comportamentali.

Le 5 libertà del benessere animale raggruppano un insieme di principi che mirano a garantire che gli animali siano trattati in modo compassionevole, al fine di ridurre al minimo la sofferenza e la privazione degli stessi. Le cinque libertà del benessere animale sono: libertà dalla fame, dalla sete e dalla cattiva nutrizione; libertà di vivere in un ambiente fisico adeguato; libertà dal dolore, dalle ferite e dalle malattie; libertà dai disagi ambientali e libertà di comportamento. Vediamo di cosa si tratta in questo approfondimento di Farmertech.

Benessere animale: cosa dice la normativa

La normativa sul benessere animale è la conseguenza naturale di un processo di presa di coscienza iniziato nel 1964 in Inghilterra, quando Ruth Harrison, attivista e scrittore, scrisse il libro “Animali Macchine”, nel quale evidenziò le condizioni critiche delle bestie all’interno degli allevamenti. Da quel momento, in Inghilterra prima e in tutta Europa poi, si iniziò a parlare di benessere animale e, conseguentemente, dei 5 importanti principi che determinano questa condizione.

L’obiettivo di fondo delle 5 libertà degli animali è quello di garantire un loro trattamento riguardevole, al fine di ridurre al minimo la sofferenza e consentire loro di vivere un’esistenza serena. Oggi tutti i paesi che allevano animali sono invitati a seguire pedissequamente queste regole.

Quali sono le 5 libertà degli animali?

Come accennato ad inizio articolo le cinque libertà degli animali sono:

  • Libertà dalla fame, dalla sete e dalla cattiva nutrizione: si tratta di un punto cardine del benessere animale e riguarda la frequenza e la quantità (oltre che la qualità) dei pasti offerti agli animali. Secondo la linea guida i pasti devono essere in linea con la fisiologia, l’età e le esigenze etologiche dell’animale, rispettando sempre una dieta bilanciata.
  • Libertà di vivere in un ambiente fisico adeguato: ogni animale ha diritto di vivere in uno spazio adeguato e strutturalmente ideale, quindi con superfici che siano calpestabili senza problemi e ideali per il riposo;  
  • Libertà dal dolore, dalle ferite e dalle malattie: gli allevatori non devono sottovalutare o ignorare il malessere fisico di un animale. Non curare questo aspetto significa infliggere un’inutile sofferenza agli animali e, contestualmente, mettere a rischio la salute degli altri capi.  
  • Libertà dai disagi ambientali: gli animali devono essere liberi dai disagi ambientali che possono influire sulla loro condizione psicologica, provocando stress, paure e altre condizioni emotivamente negative.
  • Libertà di comportamento: significa garantire agli animali la normale manifestazione dei loro comportamenti naturali.

Come rispettare il benessere animale negli allevamenti?

Per garantire il benessere animale negli allevamenti è necessario seguire alcune linee guida. In primis è fondamentale assicurare agli animali un ambiente sicuro, con un alloggio adeguato alle loro esigenze, e l’accesso a cibo, acqua e cure mediche. Inoltre, è importante rispettare le norme di benessere animali stabilite dalle leggi nazionali e dalle direttive comunitarie.

Per riuscire in questo intento Farmertech supporta gli allevamenti nella fornitura di prodotti specificatamente pensati per il benessere animale. Grazie alle nostre numerose partnership con i più importanti player europei del settore possiamo aiutare gli allevatori a creare le condizioni ideali per rispettare appieno le 5 libertà degli animali.

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